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Grazie a una proposta complementare che unisce scoperta del patrimonio artistico-culturale e attività all’aria aperta, la città e le sue oasi di verde sono sempre più interconnesse per incontrare tutti i gusti e le esigenze dei turisti. Agnolin: “Moderna ma legata alle sue tradizioni: così Trento diventa ancora più attrattiva”. Lanciato il progetto “Bicipolitana”: una rete ciclabile urbana per muoversi su due ruote.
I numeri certificano il successo della grande kermesse natalizia: quasi 800 mila visitatori con una crescita del 5% rispetto allo scorso anno. Premiata ancora una volta la formula della manifestazione che affianca cultura, arte, intrattenimento ed enogastronomia e che ha promosso quest’anno importanti eventi dedicati alla solidarietà celebrando Trento Capitale Europea del Volontariato 2024. Boom di presenze nel Ponte dell’Immacolata e ottime ricadute per il settore alberghiero.
All’Assemblea Annuale dei soci, l’Azienda per il Turismo Trento presenta le attività 2023 e delinea i propositi per il 2024. Dopo la riorganizzazione, l’APT punta a rafforzare il suo ruolo di regia e progettazione del prodotto turistico grazie alle sempre più ampie collaborazioni con i soggetti pubblici e privati del territorio. Promettenti le stime sulle presenze turistiche, cresciute del 15-20% nell’ultimo anno.
Tradizionale occasione per un primo bilancio della kermesse natalizia, il ponte dell’Immacolata si è caratterizzato per un grande successo di pubblico. I visitatori, almeno 100mila secondo le stime, hanno premiato l’atmosfera del capoluogo e la varietà dell’offerta sull’intero territorio.
Previste presenze da record grazie ai molti appuntamenti in programma: da quelli di “Trento di Città del Natale” alla Fiera di Santa Lucia fino all’iconico Mercatino che il 21 dicembre arriverà in un’altra Rsa. Matteo Agnolin (Apt Trento): “Grazie al lavoro di coordinamento svolto in questi mesi, i turisti troveranno una città pulita, sicura e organizzata. La sfida è far coesistere l’anima moderna e quella legata alle tradizioni”.
In Piazza Duomo sono state accese le 24000 luci a LED del grande abete alto 17 metri, simbolo tradizionale della veste natalizia che il capoluogo trentino assumerà fino al 7 gennaio. Sul palco le autorità locali e il gruppo di bambini del Tavolo Tuttopace che hanno consegnato un pacchetto rosso alla città per sottolineare l’importanza del dono alla vigilia dell’anno in cui Trento sarà capitale europea del Volontariato. Oltre 15000 le presenze in questa prima giornata di apertura (6000 all’accensione dell’albero) della manifestazione.
Dal 18 novembre al 7 gennaio la città ospita la 29a edizione del suo Mercatino. Tra location rinnovate e un rafforzamento dei servizi informativi per i visitatori, l’appuntamento conferma la sua formula a misura di famiglia. Ampio come sempre l’elenco delle proposte che comprende artigianato e gastronomia, arte e cultura, luci, musica e intrattenimento. L’imminente appuntamento con Trento Capitale Europea del Volontariato, infine, ispira le iniziative pensate per celebrare la condivisione e il senso di comunità.
Si è aperta la terza edizione della rassegna che valorizza il patrimonio enogastronomico, agroalimentare, storico e culturale del capoluogo trentino. Fino a domenica, il centro storico sarà animato da 166 tra degustazioni, approfondimenti, laboratori, show cooking e caffè scientifici alcuni già sold out. Evento inaugurale in piazza Mostra e Piazza Battisti con assaggi di primizie locali insieme agli studenti dell’Istituto di Formazione Professionale Alberghiero di Rovereto.
Giovedì verrà inaugurata la rassegna che mira a valorizzare il patrimonio eno-gastronomico e agro-alimentare locale, ma anche quello storico e culturale di Trento: fino a domenica, il centro storico sarà animato da degustazioni, approfondimenti, laboratori, show cooking e caffè scientifici per un totale di 165 appuntamenti. Alle 11 la cerimonia d’apertura in Piazza Mostra con taglio del nastro e degustazione di primizie locali.
Il festival si amplia nelle date, negli spazi e nelle ambizioni, assumendo un carattere internazionale grazie alla presenza di grandi chef europei. L’obiettivo però non cambia: promuovere lo straordinario patrimonio enogastronomico e culturale del territorio. Quattro giorni (dal 19 al 22 ottobre) di laboratori, eventi e show cooking in tutti i luoghi simbolo della città. E fino a gennaio i prodotti si potranno acquistare online.