importazioni
Secondo una nuova analisi di Transport & Environment, i sussidi statunitensi potrebbero attrarre oltreoceano molte delle gigafactory pianificate in Europa; in Italia a rischio metà della produzione. L’UE deve rispondere con incentivi accessibili e permessi semplificati
Duro commento dell’organizzazione ambientalista al piano pubblicato oggi dalla Commissione europea che fissa un obiettivo di riduzione delle emissioni dei nuovi veicoli del 90%. Boraschi (T&E Italia): “Una pavida concessione all’industria e una pessima notizia per il clima”.
Lo studio dell’Università Tecnica di Graz commissionato da Transport & Environment smentisce i dati pubblicizzati da BMW, Peugeot e Renault. Nel percorso casa-lavoro emissioni fino a tre volte superiori ai valori dichiarati. Elena Lake (T&E Italia): “È tempo di trattare le auto ibride in base alle loro emissioni effettive, abolendone gli incentivi all’acquisto. Molto meglio sostenere i mezzi elettrici”
Nello spazio di cinque anni la sola produzione continentale sarà in grado di soddisfare l’intera domanda interna delle celle per le batterie agli ioni di litio. Ma le nuove agevolazioni approvate negli Stati Uniti rischiano di sottrarre parte della catena di fornitura. Veronica Aneris, (T&E Italia): “L’Europa garantisca maggiori risorse. Per l’Italia è urgente un piano per tutelare l’industria nazionale, il futuro dei posti di lavoro è nella mobilità elettrica”
L’ammontare delle emissioni aggiuntive associate alle vendite natalizie equivale alla quantità di gas serra rilasciata da 9.500 voli andata e ritorno da Parigi a New York. I camion a emissioni zero, per contro, ridurrebbero il peso climatico del trasporto su strada. T&E: “L’UE deve fissare al 2035 il phase out per i mezzi pesanti con motore endotermico”
Sono 44 le aziende favorevoli all’obiettivo “emissioni zero” per i nuovi mezzi pesanti per la logistica al 2035, con una deroga di cinque anni per quelli professionali. Un traguardo definito “necessario” per completare la sostituzione della flotta di camion inquinanti e consentire all’Unione Europea di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050
T&E: “ La decisione migliore per clima, cittadini e industria” Roma, 28 ottobre 2022 –“Era…
Le emissioni dichiarate dai costruttori auto sono frutto di calcoli basati su dati poco credibili. Stime accurate sul ciclo di vita, sostiene uno studio di Transport & Environment e Legambiente, forniscono cifre decisamente più alte. Insieme a BMW e Hyundai-Kia, Stellantis tra le peggiori: dichiara meno della metà delle sue emissioni globali.
Le emissioni dichiarate dai costruttori auto sono frutto di calcoli basati su dati poco credibili. Stime accurate sul ciclo di vita, sostiene uno studio di Transport & Environment e Legambiente, forniscono cifre decisamente più alte. Insieme a BMW e Hyundai-Kia, Stellantis tra le peggiori: dichiara meno della metà delle sue emissioni globali.
Contrariamente a quanto sostenuto dai produttori, l’esclusione delle auto alimentate dagli e-fuels dal fine vendita di nuovi veicoli endotermici in Europa non contribuirebbe alla decarbonizzazione della flotta esistente. . L’analisi di Transport & Environment rivela infatti che i combustibili sintetici potranno alimentare nel 2035 solo 5 dei 287 milioni di veicoli totali circolanti nella UE. T&E: “I legislatori chiudano la porta a questo cavallo di Troia dell’industria fossile”