La città si appresta ad accogliere i tanti visitatori per il periodo clou delle celebrazioni natalizie: tanti appuntamenti per l’intrattenimento di adulti e bambini in tutti i luoghi del centro storico e a Le Albere, il quartiere della scienza. E nelle casette di legno si ritrovano gusto e tradizione. Le festività rappresentano inoltre l’occasione per scoprire il patrimonio culturale di Trento.
Trento, 19 dicembre 2024 – Ora che le festività natalizie – il momento più atteso e amato – bussano alla porta, l’atmosfera di gioia purissima che permea Trento e il suo Mercatino si caricherà di ulteriore magia. Da quasi un mese, strade, piazze, palazzi storici e siti culturali pullulano di visitatori estasiati dalla meravigliosa combinazione di suoni, colori, profumi e luci che regala momenti unici da condividere con le persone più care. Sensazioni destinate ad amplificarsi, nella potenza e nel volume, considerato il notevole incremento di afflusso che si registrerà già a partire dall’imminente fine settimana, con consistenti flussi di turisti in arrivo da ogni parte d’Italia e non solo. Nella città che sta vivendo gli ultimi giorni da capitale europea del volontariato per il 2024, il piacere di stare insieme trova un senso ancor più completo nei valori di speranza, solidarietà e pace che caratterizzano il periodo di Natale. E accoglienza, tratto distintivo di una Trento incontro e crocevia di generazioni, popoli e culture.
Ad attendere i visitatori ci sarà un fitto programma di iniziative e attrazioni per il divertimento e l’intrattenimento di tutta la famiglia. Il Mercatino di Natale continuerà ad essere uno dei luoghi di riferimento di “Trento Città del Natale”, con le 74 caratteristiche casette in legno dislocate tra piazza Fiera e piazza Mostra dove si possono trovare moltissime specialità gastronomiche e artigianali che esprimono l’essenza della tradizione trentina. Il Mercatino di Natale è aperto tutti i giorni – tranne il 25 dicembre – dalle 10 alle 20, e solo le casette dell’enogastronomia fino alle 21.00 il venerdì e il sabato. Il 24 e 31 dicembre la chiusura sarà anticipata alle 18. Tutte le info relative a festività e giornate speciali sono consultabili sul nuovo sito https://natale.trento.info/mercatino
La città del Natale – che risplende in ogni angolo grazie alle decorazioni luminose (selezionate con un’attenzione particolare alla gestione dei consumi energetici) e soprattutto in piazza Duomo, dove svetta maestoso l’albero di Natale alto 18 metri e addobbato con 22mila lucine – propone innumerevoli momenti e occasioni di svago, come la pista di pattinaggio con ghiaccio naturale allestita a piazza Battisti, mentre in piazza Dante il Villaggio incantato di Babbo Natale continua a stupire i bambini con i laboratori creativi, la pista degli slittini, il magico trenino, la piramide del ristoro e lo zucchero filato, oltre alla ruota panoramica alta ben 32 metri. E come non menzionare l’Elf Camp, una missione speciale che li vedrà direttamente protagonisti, aiutando i buffi elfi a salvare il Natale. L’esperienza è in programma ogni sabato e domenica fino al 5 gennaio, nei giorni dal 23-24-26-27 dicembre e il 2 e 3 gennaio.
Il valore della tradizione si ritrova nel suggestivo presepe di legno che fa bella mostra di sé in piazza Santa Maria Maggiore, realizzato dal Comune di Trento in collaborazione con gli studenti del Liceo artistico “Vittoria” e del Centro di formazione professionale Enaip di Villazzano: imponenti sculture impreziosite da raffinati dettagli che catturano l’attenzione dei visitatori, colpiti dalla qualità dell’opera. Cooperazione e inclusione sociale sono invece gli elementi portanti del Mercatino del volontariato e della solidarietà: nelle casette collocate in piazza Battisti, le associazioni e gli enti benefici del territorio possono illustrare ai visitatori progetti e iniziative riguardo servizi sociali, sanità, lotta all’emarginazione, cooperazione con i Paesi in via di sviluppo, educazione e formazione, protezione civile e difesa dell’ambiente, assistenza a disabili, anziani, bambini e giovani.
L’atmosfera natalizia vive anche nel moderno quartiere Le Albere, grazie ai laboratori e le iniziative proposte da Trentino Sviluppo, Dolomiti Energia, MUSE – Museo delle Scienze, Istituti scolastici superiori e associazioni artistiche in una affascinante sfera geodetica. Il “Natale della scienza” è un insieme di iniziative interattive e originali – promosse dal Consorzio Trento Iniziative – che stimolano la creatività dei più piccoli (e non solo): Kamishibai (l’antico rituale di letture giapponesi), stampe 3D, giochi di luce, esperimenti per scoperte scientifiche. Il programma degli appuntamenti a Le Albere è consultabile qui: https://natale.trento.info/il-natale-delle-scienze
Le festività natalizie sono inoltre un periodo ideale per visionare lo straordinario patrimonio storico e culturale di Trento: tra mostre, visite guidate, percorsi dedicati, attività ludico-didattiche e laboratori creativi, il pubblico potrà godersi tutto ciò che di interessante hanno da offrire il MUSE – Museo delle Scienze (dove sono ammirabili collezioni di indubbio interesse dedicate al mondo delle scienze e degli animali), il Castello del Buonconsiglio (dove è visitabile la mostra “Omaggio alle arti”: un’esposizione di dipinti, sculture, stampe, reperti archeologici e oggetti rari che consentirà di ripercorrere le acquisizioni e i restauri realizzati dal museo nell’ultimo decennio), il Museo Diocesano Tridentino (che ogni mercoledì ospita “Note al Museo”, un ciclo di concerti serali, all’interno della sala degli arazzi recentemente rinnovata), la Torre Civica (dove è possibile scoprire 8 dei 12 livelli che la compongono sino ad arrivare in cima e godere di uno spettacolo incredibile: la vista della città dall’alto), la Galleria Civica, la Fondazione Museo Storico.
E per spostarsi da un luogo all’altro, il modo più comodo è a bordo del Trenino di Natale: un viaggio attraverso il centro storico, partendo da piazza Dante, dove si trovano il Villaggio di Babbo Natale e la ruota panoramica, proseguendo poi in via Belenzani fino in Piazza Duomo, via Travai (sede del MUSE – Museo delle Scienze), per raggiungere infine le piazze del Mercatino di Natale, piazza Fiera e piazza Mostra (qui gli orari: https://natale.trento.info/eventi/trenino-di-natale).
Anche per le festività natalizie sono stati predisposti parcheggi straordinari per le automobili (a offerta libera), in particolare nei fine settimana, nei piazzali degli istituti scolastici cittadini: Istituto Salesiano (via Barbacovi), Istituto tecnico economico Tambosi-Battisti (via Brigata Acqui), Liceo classico Prati (piazza Garzetti), Scuola secondaria di primo grado Bresadola (via del Travai), Scuola secondaria di primo grado Manzoni (corso Buonarroti), Seminario maggiore (via Endrici), Liceo scientifico Da Vinci (via Giusti), Istituto tecnico economico Tambosi-Pozzo (via Barbacovi), Liceo A. Rosmini (via Malfatti e via San Bernardino). Questi vanno ad aggiungersi alle abituali aree di sosta – sia gratuite sia a pagamento – dislocate in varie zone, non distanti dal centro storico. Che sarà comunque raggiungibile comodamente e senza impattare sull’ambiente grazie ai percorsi ciclo-pedonali e al servizio di mobilità pubblica: i parcheggi di attestamento saranno collegati ai luoghi di Trento Città del Natale e del suo Mercatino dalla Navetta Parcheggi Trento e dalla Navetta Park Villazzano FS.
Nell’ambito delle celebrazioni natalizie, pure gli eventi a corollario della principale manifestazione del capoluogo, con ApT Trento impegnata nello sviluppo e nella promozione, rivestono un ruolo di rilievo. Come il tradizionale “El Paés dei presepi”, in corso a Miola (frazione di Baselga di Piné) fino al 6 gennaio 2025: la manifestazione vede il piccolo borgo sull’Altopiano di Piné ospitare oltre un migliaio di rappresentazioni della Natività di ogni forma e dimensione. Ogni sabato, proprio da Miola c’è inoltre l’opportunità di raggiungere il centro storico di Trento, senza la necessità di spostarsi con l’auto. Il servizio, su prenotazione sul sito www.trento.info/esperienze è riservato ai possessori di Trento Guest Card e sarà operativo andata-ritorno, fino al 4 gennaio, con partenza da Brusago, Piazze, Montagnaga e Baselga di Piné ogni 2 ore circa.