Nel weekend al Passo Tonale va in scena la prima Fisdir Ski Race Cup nata dal sogno di una ragazzina molto speciale e nei giorni successivi, dal 27 al 29 marzo, a Temù si svolgeranno i Campionati Italiani di Sci Alpino Paralimpico, valevoli anche per il circuito di gare internazionali FIS.
PONTEDILEGNO-TONALE (BS/TN), 20.03.2024 – Sabato 23 e domenica 24 marzo al Passo Tonale si disputerà la finale del primo circuito nazionale Fisdir Ski Race Cup, frutto della collaborazione tra il Comitato organizzatore Fisdir Ski Race Cup e la Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali (FISDIR). Il circuito è nato dal sogno di Rebecca Maestroni, una ragazzina di 15 anni Special Olympics che si allena regolarmente sulle piste di Pontedilegno-Tonale e guida “The Intellectually Impaired Revolution”, dimostrando che lo sci alpino è uno strumento straordinario per creare energia positiva trasmettendo quell’autonomia, competenze ed autostima che sono utili sia nello sport sia nella vita.
Nei giorni successivi, e precisamente da mercoledì 27 a venerdì 29 marzo, saranno le piste di Temù ad ospitare i Campionati Italiani di Sci Alpino Paralimpico FISIP. Anche in questo caso si tratta dell’appuntamento che chiude il circuito, organizzato dalla Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici (FISIP) e dalla Polisportiva Disabili Valcamonica. Contestualmente alle competizioni che andranno ad assegnare il titolo tricolore nelle diverse categorie, si disputeranno anche tre gare internazionali, valevoli per il circuito FIS, come recupero di alcuni appuntamenti saltati durante la stagione invernale: la pista Roccolo Ventura sarà dunque protagonista di un doppio scenario. Oltre al portabandiera della stessa Polisportiva, il giovane Federico Cotti, si contenderanno il titolo nazionale più di 50 atleti di altre 10 Società affiliate FISIP provenienti da Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige e Veneto.
La prima giornata, quella di mercoledì 27 marzo, sarà dedicata allo slalom gigante valevole come gara FIS (prima manche alle 9.30, seconda manche alle 11.30). Sarà sempre il gigante il protagonista dell’intensa, seconda giornata, con gli Azzurri che scenderanno in pista alle 9.30 e alle 11.30, intervallati tra le due manche dagli atleti internazionali per il secondo slalom gigante FIS. A chiudere la manifestazione, venerdì 29 marzo appuntamento con lo slalom: il titolo nazionale verrà assegnato al termine delle due manche, sempre alle 9.30 e alle 11.30, con gara FIS nel mezzo. Alla conclusione di ciascuna giornata di competizioni, si terranno le premiazioni presso l’area di arrivo delle gare.
La ski area Pontedilegno-Tonale è attenta alla disabilità e spesso ospita allenamenti ed accoglie gruppi organizzati con disabili che vogliono provare l’esperienza della neve con il monoski o dualski. Il Passo Tonale, in particolare, si presenta come un vasto campo scuola con dolci pendii che ben si prestano per l’insegnamento ai neofiti e a persone con difficoltà psico-motorie e i maestri delle scuole sci consorziate hanno la specializzazione per insegnare a sciare a persone con disabilità di carattere sia fisico sia relazionali, mentali e intellettive.
Il comprensorio Pontedilegno-Tonale ha aderito ad un progetto pensato per facilitare l’accesso agli impianti per chi utilizza il monoski o il dualski. La cabinovia Pontedilegno-Tonale è stata attrezzata con un materiale plastico innovativo che permette agli sciatori con disabilità di scivolare con i propri ausili speciali e accedere agevolmente all’impianto. Il materiale innovativo Neveplast è stato posizionato in tutti i punti strategici di accesso alla cabinovia: imbarco e sbarco, all’uscita della stazione intermedia in entrambi i lati e all’interno di alcune cabine nel rapporto di una su dieci. Questo progetto si è concretizzato qualche anno fa grazie alla collaborazione del Consorzio Pontedilegno-Tonale con Sentieri Accessibili Srl, start up innovativa a vocazione sociale che intende promuovere e sviluppare un turismo più accessibile in Valle Camonica favorendo dove possibile anche l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati. Sempre nell’ottica di agevolare l’accesso alle piste da sci alle persone con disabilità sono state realizzate anche due “Chair Station” che fungono da portale tra la neve e la pavimentazione dove poter accedere con la sedia a rotelle o il monosci, effettuando facilmente il passaggio da un ausilio all’altro in autonomia.