In poco più di un mese, le quasi 2mila opere realizzate da artisti e residenti hanno richiamato nel paese dell’Alta Val di Sole decine di migliaia di turisti, sfiorando il record assoluto del 2022. La sindaca Marinelli: “L’essenza dell’evento conta più dei numeri: qui le Natività raccontano la storia e la fanno rivivere”. Successo anche per le iniziative collaterali, tra cui la discesa della Befana dal campanile della chiesa di San Vigilio. E già si pensa alle novità per celebrare la 25a edizione.
dalla neve artificiale. “Questa idea è piaciuta così tanto che il prossimo anno la riproporremo in una versione ancora più sviluppata, vedremo di costruirci attorno una bella storia”, sottolinea Luciano Dell’Eva, presidente dell’associazione Il Borgo Antico, che insieme all’amministrazione comunale e in collaborazione con l’Azienda per il Turismo Val di Sole ha organizzato l’esposizione, con il prezioso contributo di quasi 30 volontari. “Vedere così tanta partecipazione ripaga ogni sforzo: anche il giorno delle prove c’erano decine di persone ad assistere. I presepi di Ossana riescono a trasmettere serenità, permettono di conoscere l’anima pura della sua comunità”.
Quella che verrà, per il “Borgo dei 1000 presepi” sarà la venticinquesima edizione: un traguardo speciale. “Ognuna è come un tassello che va arricchire il mosaico. Ciò che conta è introdurre sempre qualcosa di nuovo, che sappia sorprendere o comunque suscitare un’emozione, restando tuttavia fedeli ai valori che ci contraddistinguono. Abbiamo già in mente vari spunti, vedremo di concretizzarne quanti più possibili ”, aggiunge Dell’Eva.