750 mila visite per un’edizione da ricordare
Grande exploit per la tradizionale kermesse natalizia che registra un incremento del 50% nelle presenze complessive. Un successo che premia la formula di una manifestazione capace di mescolare abilmente arte, cultura, svago e intrattenimento. E che si traduce in importanti benefici per il settore turistico dopo le difficoltà del biennio passato
Trento, 7 gennaio 2023 – Più 50% di presenze totali con ovvie ricadute positive per il comparto alberghiero – con una media di quattro stanze occupate su cinque – e un evidente effetto traino per il turismo montano testimoniato dal boom di presenze sul Bondone. Sono numeri davvero lusinghieri quelli che caratterizzano il bilancio conclusivo dell’edizione 2022-23 del Mercatino di Natale di Trento. La manifestazione, inaugurata lo scorso 19 novembre, si avvia ora alla conclusione lasciando in eredità un’importante certezza: residenti e turisti, cifre alla mano, hanno promosso a pieni voti un evento capace di unire elementi diversi in un’unica grande celebrazione.
Secondo le stime degli organizzatori sono 750.000 – contro i 500 mila circa dello scorso anno – i visitatori complessivi che hanno attraversato le strade del centro storico visitando le 75 casette divise tra Piazza Fiera e Piazza Battisti e si sono fatti coinvolgere dalle attrazioni di un evento capace di unire svago, arte, cultura, artigianato ed enogastronomia. Un successo evidente, insomma, che si è manifestato in particolare in occasione delle celebrazioni dell’8 dicembre quando il Mercatino ha registrato il picco di visite giornaliere – 35 mila – in un tripudio di colori, profumi, musica e soprattutto luce, elemento chiave del grande evento e filo conduttore di una serie di iniziative dal forte valore simbolico.
Sono state le suggestioni luminose, ad esempio, a caratterizzare le originali proposte di Lhuman, celebrazione del solstizio d’inverno realizzata attraverso le evoluzioni di trampolieri e artisti di strada ma anche grazie all’impegno dei negozi coinvolti e dei 100 partecipanti alla grande opera pittorica collaborativa. E sono stati sempre i bagliori luminosi a testimoniare la consapevolezza dei cittadini che per l’intera durata della manifestazione sono saliti in sella alle due cyclette di Piazza Duomo. Grazie a un collegamento diretto con un accumulatore ogni pedalata ha permesso di produrre energia pulita contribuendo a tenere accese le luci della festa. Un’iniziativa, pensata per sottolineare il valore dei comportamenti individuali nella transizione ecologica, alla quale i visitatori hanno risposto con allegria ed entusiasmo.
“I numeri della ventottesima edizione del Mercatino confermano l’efficacia della formula che ha caratterizzato l’intera Trento città del Natale”, spiega Elisabetta Bozzarelli, assessore comunale al Turismo. “L’evento ha saputo infatti unire in un’unica celebrazione moltissimi elementi tra loro complementari: dalle eccellenze della produzione locale alla creatività degli artisti, dall’ampia offerta di attrazioni pensate prima di tutto per i bambini e le famiglie fino alla promozione della sostenibilità ambientale. Un tema, quest’ultimo, che ha saputo cogliere nel segno grazie alla grande sensibilità mostrata in tal senso dalla cittadinanza”.
Il successo del Mercatino ha avuto un evidente impatto sul settore alberghiero che ha registrato una forte crescita delle presenze rispetto a dodici mesi fa. L’occupazione media cittadina – rilevata su un campione di strutture ricettive – ha viaggiato tra l’80% e l’85% nel corso della manifestazione. Nel periodo delle feste – dal 25 dicembre al 4 gennaio – il dato si è collocato al 78%, con una crescita di oltre venti punti percentuali rispetto alla passata edizione (57%). Decisamente incoraggianti le previsioni per la prima settimana dell’anno (01.01 – 08.01): 63% contro il 46% del 2022.
Ancora più elevati i numeri registrati nel comprensorio del Monte Bondone dove nel periodo di Capodanno – dal 30 dicembre al 4 gennaio – gli alberghi hanno sfiorato il tutto esaurito con un livello di occupazione del 96% contro il 75% dello scorso anno. Ottimi anche i dati dell’ultima settimana del 2022 – 89% rilevato dal 25/12 al 31/12 contro il 71% di fine 2021 – così come le previsioni per i primi 8 giorni di gennaio (85%, 12 punti percentuali in più nel confronto con lo scorso anno).
“I numeri evidenziano ancora una volta la capacità dei grandi eventi di attivare sinergie decisive capaci di portare benefici importanti non solo per la città ma per il territorio nel suo insieme”, spiega il Direttore dell’APT Trento Monte Bondone, Matteo Agnolin. “Questi risultati, è bene ricordarlo, premiano anche la qualità del nostro sistema ricettivo e l’impegno dei suoi operatori. Il settore turistico ha vissuto un biennio complicatissimo durante la pandemia. La forte crescita delle presenze alberghiere ci consente ora di guardare al futuro con grande ottimismo”.