Fino al 4 marzo puoi essere il protagonista del cambiamento
Prosegue il Concorso “La Val di Sole del Futuro” lanciato dall’Azienda per il Turismo con l’obiettivo di raccogliere i messaggi più efficaci proposti dai residenti a sostegno del programma di sviluppo della valle. Il presidente Rizzi: “I cittadini sono i veri protagonisti del progetto. Il loro aiuto è decisivo per plasmare un territorio sostenibile a beneficio della nostra economia, del nostro stile di vita e delle future generazioni”.
Malè, 16 febbraio 2022 – C’è tempo fino al 4 marzo per partecipare al Concorso “La Val di Sole del Futuro” compilando il questionario online disponibile a questo LINK nell’ambito dell’iniziativa promossa dall’Azienda per il Turismo della Val di Sole. L’indagine punta a individuare i migliori slogan, le foto o i disegni in grado di esprimere in maniera incisiva e di impatto le tematiche contenute nel progetto “Val di Sole – Ritorno al Futuro”. Tra i partecipanti saranno selezionati 3 vincitori, premiati con un’emozionante giornata di rafting sul fiume Noce.
“Vogliamo promuovere uno sviluppo turistico di lungo periodo fondato sulla sostenibilità per il territorio e capace di migliorare la qualità della vita dei residenti”, spiega Luciano Rizzi, Presidente ApT Val di Sole. “Partecipando al sondaggio e al concorso ad esso collegato -, aggiunge – i cittadini diventano i veri protagonisti del progetto. Ci possono infatti fornire un aiuto decisivo per plasmare il turismo del futuro a beneficio della nostra economia e del nostro stile di vita promuovendo nuove opportunità per le prossime generazioni”.
Lanciato a maggio 2021, il progetto nasce con l’obiettivo di creare una montagna autenticamente sostenibile a misura di residenti e turisti. L’impatto della pandemia, sottolineano i promotori, si è manifestato in tutta la sua forza generando profondo disagio sociale ma stimolando anche, al tempo stesso, una riflessione sulla necessità di definire un nuovo modello di sviluppo capace di armonizzare le relazioni tra le persone e l’ambiente, perseguendo un rinnovato benessere condiviso.
Da qui la necessità di condurre tutti insieme uno sforzo per immaginare un territorio più vivibile affrontando quattro temi decisivi: la qualità della vita, legata inevitabilmente a una fruizione sostenibile del territorio; la rigenerazione ambientale, basata sul superamento del concetto di tutela a favore dell’idea di conservazione a lungo termine; il ruolo centrale delle nuove generazioni chiamate a gestire le risorse europee del PNRR realizzando un investimento concreto per il futuro; una nuova idea di imprenditorialità capace di porsi obiettivi concreti come dignità, trasparenza, sostenibilità ecologica e solidarietà.